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Storie d'amore e d'avventura nell'antichità classica
a cura di Luciano Canfora
Un nuovo modo di intendere i classici, che è anche un invito ad una lettura diversa. Un modo piacevole per far luce sul passato, e scoprirvi anche aspetti vicini alla nostra sensibilità.
- Collana: Storia e civiltà
- ISBN: 9788822059055
- Anno: 1992
- Mese: gennaio
- Formato: 15 x 22 cm
- Tag: Storia Storia antica Amore Sessualità
STORIE D'AMORE ANTICHE a cura di Luciano Canfora
Ha osservato anni addietro Umberto Eco che, se di tutta la filmografia contemporanea sopravvivessero, dopo un cataclisma, unicamente alcune puntate del "Tenente Colombo", queste apparirebbero ai futuri studiosi come la Storia mirabile, eticamente altissima, della lotta di un indomito, modesto paladino della giustizia contro le forze peggiori della società lontana nel tempo e non altrimenti nota, ai futuri studiosi, che attraverso quel «romanzo». Dei "serial" che costituivano la letteratura di intrattenimento del ceto alfabetizzato semi-colto nell'età classica ci sono rimasti pochissimi pezzi: storie avventurosissime di terribili soprusi sempre però perdenti e di grandi amori sempre alla fine vincenti che portano il lettore a spaziare, oltre che con la fantasia, nella vasta area mediterranea in cui i complicati intrecci si snodano. Senza incorrere nell'ottica falsata dei futuri ammiratori del "Tenente Colombo", possiamo dire che poche altre opere ci danno, quanto questi avventurosi romanzi d'amore, uno specchio della mentalità, della vita privata, del quotidiano dell'epoca romana imperiale.
STORIA D'AVVENTURA ANTICHE a cura di Luciano Canfora
Il gusto per l'intreccio avventuroso accomuna tre famose opere della letteratura antica. Tre autori classici - Caritone, Eliodoro ed Apuleio - espressamente scelti e tradotti in forma moderna, con uno speciale gusto per il thriller. In un'altalena di episodi appassionanti, di godibile lettura, trova spazio la descrizione affascinante dei luoghi, del senso religioso e delle superstizioni, della vita quotidiana nel mondo antico. Una rivisitazione dell'universo poetico antico, confortata da un esauriente apparato critico e filologico, in grado di appagare anche le esigenze del pubblico più colto e raffinato.