Buon compleanno Edizioni Dedalo!
Il 2025 è un anno molto importante per noi. Festeggiamo i nostri 60 anni di attività nel settore editoriale e tipografico, e Sapere, prima rivista italiana di divulgazione scientifica, compie 90 anni.
La Dedalo è stata fondata a Bari nel 1965 da mio padre. Il progetto iniziale era quello di superare la divisione tra la cultura umanistica e quella scientifica. Il prezioso catalogo conta oggi oltre 1500 titoli di saggistica: storia, filosofia, politica, ma anche tanta scienza, architettura, cinema, con circa 30 novità all’anno.
Siamo una realtà abbastanza rara nell’attuale panorama editoriale italiano. Da noi i libri vengono ideati, progettati, seguiti internamente con grande cura per i testi, la grafica, la scelta della carta, la stampa e l’allestimento, sino a quando sono pronti a partire per la distribuzione, le librerie e i lettori, lasciandoci l’odore della carta e la soddisfazione di aver realizzato un prodotto “sartoriale”.
Oggi la Dedalo è un editore indipendente, una tradizione di famiglia che continua e, con orgoglio, riveste un ruolo importante nella produzione editoriale di qualità.
La mia formazione umanistica e quella scientifica di Elena Ioli, editor che mi affianca da anni, ci hanno permesso di proseguire il progetto originale pur adattandolo ai tempi che cambiano.
Siamo un riferimento per i lettori che cercano pubblicazioni scientifiche rigorose e qualificate, una comunicazione scientifica variegata e originale, per tutti, dai bambini agli specialisti.
Allo stesso tempo, pubblichiamo libri di saggistica su temi di attualità, testi importanti e necessari di politica e storia. La prima rivista pubblicata è stata d’altra parte il Manifesto, poi diventato un quotidiano, insieme ad altre testate di impegno politico, come Monthly Review, Controspazio, e libri di Marx, Engels, Lefebvre.
Il best seller del 2024 è stato un piacevole ritorno alle origini, con il libro di Luciano Canfora, Il fascismo non è mai morto, in classifica per molti mesi e giunto a 30000 copie vendute. E quest’anno proseguiamo con la collana “Orwell”: come dice il curatore Luciano Canfora, «dal nome del profeta e protagonista del Novecento che intuì il furore cieco del secolo successivo, vuole essere un ammonimento che spinge a reagire».
La Dedalo è stata fondata a Bari nel 1965 da mio padre. Il progetto iniziale era quello di superare la divisione tra la cultura umanistica e quella scientifica. Il prezioso catalogo conta oggi oltre 1500 titoli di saggistica: storia, filosofia, politica, ma anche tanta scienza, architettura, cinema, con circa 30 novità all’anno.
Siamo una realtà abbastanza rara nell’attuale panorama editoriale italiano. Da noi i libri vengono ideati, progettati, seguiti internamente con grande cura per i testi, la grafica, la scelta della carta, la stampa e l’allestimento, sino a quando sono pronti a partire per la distribuzione, le librerie e i lettori, lasciandoci l’odore della carta e la soddisfazione di aver realizzato un prodotto “sartoriale”.
Oggi la Dedalo è un editore indipendente, una tradizione di famiglia che continua e, con orgoglio, riveste un ruolo importante nella produzione editoriale di qualità.
La mia formazione umanistica e quella scientifica di Elena Ioli, editor che mi affianca da anni, ci hanno permesso di proseguire il progetto originale pur adattandolo ai tempi che cambiano.
Siamo un riferimento per i lettori che cercano pubblicazioni scientifiche rigorose e qualificate, una comunicazione scientifica variegata e originale, per tutti, dai bambini agli specialisti.
Allo stesso tempo, pubblichiamo libri di saggistica su temi di attualità, testi importanti e necessari di politica e storia. La prima rivista pubblicata è stata d’altra parte il Manifesto, poi diventato un quotidiano, insieme ad altre testate di impegno politico, come Monthly Review, Controspazio, e libri di Marx, Engels, Lefebvre.
Il best seller del 2024 è stato un piacevole ritorno alle origini, con il libro di Luciano Canfora, Il fascismo non è mai morto, in classifica per molti mesi e giunto a 30000 copie vendute. E quest’anno proseguiamo con la collana “Orwell”: come dice il curatore Luciano Canfora, «dal nome del profeta e protagonista del Novecento che intuì il furore cieco del secolo successivo, vuole essere un ammonimento che spinge a reagire».
Claudia Coga
direttore editoriale
Le nostre iniziative
In occasione dei 60 anni della Dedalo, abbiamo deciso di regalare ai nostri lettori il pdf del primo numero delle nostre due riviste storiche il Manifesto e Sapere. Due riviste importanti, capaci di cambiare il panorama culturale italiano e lasciare il segno nei rispettivi ambiti. Il fascicolo di Sapere è impreziosito da un articolo di Guglielmo Marconi, un vero “pezzo da collezione”; nel il Manifesto troverai articoli, tra gli altri, di Luigi Pintor, Rossana Rossanda, Vittorio Foa, Edgar Snow e Lucio Colletti, in un numero da non perdere. Scarica gratuitamente i fascicoli.
Per celebrare un anniversario così importante, una nuova edizione limitata del bestseller che più ha segnato la storia della casa editrice nell’ambito della divulgazione scientifica. Due celebri fisici indiani raccolgono un centinaio di domande tratte dalla vita quotidiana, rispondendo di volta in volta con chiarezza e concisione, in meno di una pagina.

Le nostre collane ScienzaFACILE e Nuova Biblioteca Dedalo cambiano veste: le collane storiche di saggistica Dedalo dedicate alla scienza e all’attualità si rinnovano ora con una grafica originale e moderna.